venerdì 29 maggio 2020

UN INVENZIONE PER IL FUTURO


Dall'analisi approfondita svolta in molti ambiti nel corso di questo blog, si è capito che la maggior parte delle problematiche e dei limiti legati all'immagazzinare sono dovuti allo spazio e al peso, che vanno a limitare sia il trasporto che lo stoccaggio con le proprie conseguenze. Per queste ragioni in un futuro, si spera prossimo, l'uomo potrà essere in grado di brevettare la "Shrinking atoms". Questa innovazione, a cui momentaneamente non si è in grado di arrivare, tramite specifici laser posti all'interno di specifici macchinari (adattati alla dimensione della merce) sarà in grado di ridurre la dimensione e il peso di un oggetto (e successivamente di riportalo a dimensione iniziale) andando ad agire sulla sua composizione: gli atomi. Questo permetterà di abbattere i limiti sullo spazio e sul peso della merce nei magazzini, portando l'efficienza dello stoccaggio al massimo, e di ridurre notevolmente le difficoltà del trasporto, portando quest'ultimo ad un efficienza mai vista prima, abbattendo inoltre l'impatto ambientale.
DUE INNOVAZIONI IMPORTANTI


Nel post di oggi andremo ad analizzare due brevetti che fanno riferimento a due invenzioni significative nell'ambito dell'immagazzinare.
Il primo è il "Automated warehouse shuttle", brevettato il 3 giugno 2014 dall'ingegnere cinese "B·罗伯托". Si tratta di un sistema che, installato nei magazzini automatici, consente, grazie a singole navette che prelevano i pallet e li restituiscono in posizioni di scarico, di smistare i pallet in ingresso ai trasloelevatori e viceversa, aumentando notevolmente le prestazioni e la versatilità dei flussi in uscita e in entrata.


Esempio di Automated warehouse shuttle
                                                      


Il secondo è il "Dispensing system", brevettato il 31 agosto 2006 dall'ingegnere statunitense John Mcfarland. Questa invenzione, che viene utilizzata in diverse tipologie di stoccaggio di oggetti piccoli, è un sistema di erogazione con cassettoni divisi in contenitori richiudibili, dove ogni cassettone è a sua volta diviso in una matrice di celle. Il sistema controlla quindi l'accesso di una determinata quantità di materiale ad una singola cella, per mezzo di attuatori.



Esempio di Dispensing system



Fonti:






martedì 26 maggio 2020

MATEMATICA, FISICA E CHIMICA


                                      Help with your calculus,statistics,mathematics,physics,chemistry ...


Allo scopo di ottimizzare il processo di immagazzinamento all'interno dei magazzini, matematica e fisica (talvolta anche chimica) lavorano a stretto contatto per produrre tecnologie sempre più all'avanguardia che permettano di ridurre i costi, i tempi di lavoro e di rendere il tutto più efficiente.
Nell'ultimi anni esperti e ricercatori del settore, servendosi di queste discipline scientifiche, sono infatti riusciti a introdurre molte innovazioni, come ad esempio la mappatura gps della merce stoccata, che permette di conoscere con precisione al centimetro dove si trova un bene in una determinata area senza necessità di riferimenti fisici per rintracciarlo; carrelli e braccia robotiche che svolgono senza sosta azioni di stoccaggio e di trasporto; oppure sistemi di sensoristica  per pesature o monitoraggio condizioni; fino ad arrivare ad occhiali a realtà aumentata che, sfruttando la tecnologia ar/vr, vengono utilizzati nella logistica. Le innovazioni quindi sono numerose e ne sono in arrivo altrettante, ma per quanto si possa automatizzare, un magazzino necessiterà sempre di persone al suo interno.

Automatic Warehouse Concept Rendering Robot Arm Forklift Truck ...
Esempio di carrello e braccio robotico
                                   
                                                                                 


Fonti:
-http://smartvco.com/10-modi-per-creare-efficienza-ed-innovazione-nel-magazzino-di-stoccaggio-e-distribuzione/
IL MATERIALE TIPICO DI UN MAGAZZINO


                                      
                                                                                        Cartone

All'interno del processo produttivo di un magazzino, senza dubbio, il materiale più utilizzato è il cartone; infatti oltre che per la sua versatilità, il basso peso e il basso costo sia di produzione che di acquisto viene impiegato per facilitare il trasporto, gestire al meglio lo spazio e per evitare di utilizzare materiali più inquinanti data la sua riciclabilità. Del cartone, un materiale cartaceo spesso e pesante costituito da una parte ondulato al centro, ne esistono svariate qualità, che variano dai materiali impiegati nella fattura, dalle dimensioni e dallo spessore, dal tipo di onda utilizzata fino agli indici di resistenza. Questa sua versatilità che garantisce un suo facile impiego in base alla merce, fa di lui il materiale da magazzino più utilizzato al mondo.


Fonti:
-https://it.wikipedia.org/wiki/Cartone

domenica 24 maggio 2020

UN PRIMATO ITALIANO 


Il nuovo grande magazzino Barilla a Pedrignano - Parma - la Repubblica
Magazzino Barilla a Pedrignano
                                     
                                                               
Come riportato dal" Parmatoday" (http://www.parmatoday.it/cronaca/barilla-magazzino-pedrignano.html), il 21 Ottobre 2013 a Pedrignano (PA), l'azienda italiana Barilla, a seguito di un investimento di 15 milioni di euro, ha inaugurato il magazzino automatizzato più grande del mondo con tecnologia LGV, creando quello che viene definito un esempio di eccellenza nell'ambito della logistica a livello mondiale. In funzione giorno e notte, con una superficie di 40000 metri quadrati, 80000 posti pallet e 120 autoveicoli caricati ogni giorno, il magazzino sfrutta una tecnologia tutta italiana: la LGV (Laser Guided Vehicles). Infatti 54 carrelli, grazie a questa tecnologia ad impulsi laser che si serve di un software in grado di localizzare in tempo reale i pallet da stoccare o di interagire tramite radiofrequenza con i carrelli, riescono in 24 ore a spostare oltre 80000 pallet. Questa costruzione innovativa permetterà quindi di eliminare oltre 3000 viaggi annui verso magazzini esterni, abbattendo così le emissioni di co2 e tagliando del 40% i consumi di luce e del 20% i consumi di energia termica.


Fonti:
-https://www.greenbiz.it/green-management/logistica/merci/8570-magazzino-automatico-barilla
-https://www.barillagroup.com/it/comunicati-stampa/barilla-inaugura-il-pi%C3%B9-grande-magazzino-automatizzato-al-mondo

mercoledì 20 maggio 2020

ABBECEDARIO IMMAGAZZINARE


abbecedario - Wikizionario
Antico abbecedario
                                   
                                                                     


Amazon
-https://www.hwupgrade.it/articoli/web/5381/amazon-italia-ecco-come-funziona-il-magazzino-grande-come-11-campi-da-calcio_index.html
Baia di carico
-https://www.logisticaefficiente.it/wiki-logistica/network-e-trasporti/baia-di-carico.html
Codice a barre
-https://www.alfacod.it/inventario-magazzino-codice-barre-come-perche-farlo
Documentazione
-https://www.euromedian.com/documenti-fiscali-e-contabilita-di-magazzino/
Elevatore
-https://www.mecalux.it/manuale-logistica-magazzino/carrelli-elevatori
Fornitore
-https://it.wikipedia.org/wiki/Fornitore
Giacenza
-https://it.wikiversity.org/wiki/Giacenze_di_magazzino
Harrods
-https://it.wikipedia.org/wiki/Harrods
Imballaggio
-https://it.wikipedia.org/wiki/Imballaggio
Logistica
-http://iterinformatica.it/cms/content/257-la-gestione-della-logistica-e-del-magazzino-da-dove-partire.html
Merce
-https://it.wikipedia.org/wiki/Merce
Nastro trasportatore
-https://it.wikipedia.org/wiki/Nastro_trasportatore
Ordine
-https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_(commercio)
Pallet
-https://it.wikipedia.org/wiki/Pallet
Qualità
-https://www.mecalux.it/manuale-logistica-magazzino/magazzino/magazzino-attivita-funzioni
Risorsa
-https://it.wikipedia.org/wiki/Risorsa
Stoccaggio
-https://www.mecalux.it/blog/stoccaggio-merci-organizzare-magazzino
Tranciabilità
-https://www.mecalux.it/blog/tracciabilita-logistica-guida
Ubicare
http://www.infologis.biz/2010/07/23/come-ubicare-le-merci-in-magazzino/
Viveri
-https://it.wiktionary.org/wiki/viveri
Zona
-https://www.mecalux.it/blog/migliorare-il-magazzino-aree

mercoledì 13 maggio 2020


JEFF BEZOS E AMAZON



Jeff Bezos
                                                                         

Jeffrey Preston Bezos, statunitense nato a Albuquerque il 12 Gennaio 1964, è un imprenditore, fondatore, presidente e amministratore delegato della più grande azienda di commercio elettronico al mondo: Amazon. Fondata nel 1993 con il nome di Cadabra.com, e poi rinominata Amazon.com, si ingrandì e si diffuse in tutto il mondo, diventando l'E-commerce più utilizzato al mondo. Jeff Bezos, per far fronte alla vastità e alla varietà di prodotti richiesti, capì subito l'importanza della costruzione di immensi ed efficienti magazzini, ormai presenti e famosi in tutto il mondo per le loro dimensioni, dotati di ogni tecnologia all'avanguardia, per ottimizzare questo servizio, reso ormai impeccabile grazie all'efficienza di questi.


Fonti:
-https://it.wikipedia.org/wiki/Jeff_Bezos
-https://it.wikipedia.org/wiki/Amazon.com
UN INVENZIONE IMPORTANTE



Esempio di nastro trasportatore
                                                           

Nel 1900 con l'avvento dell'industrializzazione su larga scala, della globalizzazione e delle grandi produzioni a catena si cercarono nuovi metodi più efficienti e convenienti per gestire le grandi quantità di merci che entravano ed uscivano dai magazzini. Un passo avanti per spostare ingenti quantità di merce venne compiuto grazie all'invenzione del nastro trasportatore. Utilizzato per la prima volta nel 1901 dalla ditta svedese "Sandvik", venne successivamente introdotto su larga scala dal produttore di automobili Henry Ford nel 1913. Il suo funzionamento, il cui concetto base ricorda la catena della bicicletta, è molto semplice: il nastro (prima in tessuto, poi in gomma e oggi sostituito da rulli o catene), su cui vengono posati i materiali da trasportare, forma un anello chiuso attorno a rulli e ingranaggi, che messi in moto da un motore, lo fanno muovere a velocità costante, trasportando così la merce. Ebbe quindi molti vantaggi tra cui il basso consumo di energia, un basso costo di sorveglianza e manodopera e una possibiltà di grandi portate.


Fonti:
-https://it.wikipedia.org/wiki/Nastro_trasportatore


GREAT WHISKEY FIRE - 1875


Great Whiskey Fire, 1875, Dublino

                                         
                                                               
Nel 1875 la città di Dublino venne colpita dal "Great Whiskey Fire". Questo incendio partì da un grande magazzino della famosa fabbrica di whiskey "Malone": 1800 dei 5000 barili di whiskey conservati all'interno, si riversarono in fiamme nelle strade di Dublino seminando il panico nella città. Ricordato ancora oggi come uno degl'incendi più distruttivi di Dublino, data l'impossibilità di fermare le fiammie se non con del letame, il fuoco non fece vittime; infatti gli unici morti furono causati dall'intossicazione da whiskey.
Questo fatto, così come altri incendi partiti da grandi magazzini, fece capire l'importanza di costruzioni con materiali ignufubi e più solidi, limitando l'uso del legno.


Fonti=
-https://www.fattistrani.it/post/great-whiskey-fire-del-1875-a-dublino
-https://www.rareirishstuff.com/blog/the-great-whiskey-fire-of-dublin-1875-.6767.html
PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE - necessità di grandi magazzini


La città di Manchester nella rivoluzione prima industriale
Manchester nella prima rivoluzione industriale
                                     
                                                                           

Dal 1760 in Inghilterra ebbe inizio quella che si definisce la "prima rivoluzione industriale". Questa rivoluzione, resa obbligatoria dalla crescita demografica e dalla insostenibilità di produzioni non ancora industriali, segnò l'inizio di un grande sviluppo tecnologico e industriale su scala mondiale.
Oltre all'utilizzo di nuovi materiali, come il ferro e il cemento, e alla costruzione di grandi opere architettoniche come ponti, strade e ferrovie vennero introdotte le prime macchine industriali per il lavoro in serie che, man mano, sostituirono il lavoro artigianale e che segnarono la nascita delle prime vere e proprie fabbriche e industrie: assunse così una grande importanza la costruzione di grandi ed efficienti magazzini che potessero far fronte a questo nuovo processo produttivo.


Fonti:
-https://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_industriale
-https://design.repubblica.it/timeline/la-rivoluzione-industriale-e-linizio-della-produzione-in-serie/